Maurelli: “Risorsa costiera ampiamente disponibile, lavoro soddisfacente, ma il dato è ancora incompleto”
Federbalneari Italia è l’unica associazione di settore che sarà impegnata in Commissione Europea per confermare l’impianto normativo a tutela del demanio marittimo e delle imprese balneari italiane, è quanto emerge a margine del Tavolo Interministeriale per le concessioni balneari convocato dal Dipartimento del Coordinamento amministrativo di Palazzo Chigi, a cui ha preso parte il presidente di Federbalneari Italia, Marco Maurelli.
“Abbiamo appreso con piacere che la risorsa costiera è ampiamente disponibile, per cui si possono assegnare in concorrenza numerose concessioni balneari, insieme al relativo piano di tutela per gli attuali concessionari – afferma Marco Maurelli, Presidente di Federbalneari Italia, che aggiunge – il dato, seppur soddisfacente, è incompleto perché carente del piano del demanio idrico, che comprende laghi e fiumi, come previsto dalla legge Draghi”.
Federbalneari Italia, pertanto, ha chiesto che il Tavolo Interministeriale rimanga aperto “per individuare e condividere in Commissione Europea un percorso valido a valorizzare il nostro sistema concessorio che vale il 30% del Pil turistico in Italia. Inoltre chiediamo al governo di definire una norma che consenta di proseguire il lavoro di mappatura del demanio idrico, già acquisito sul piano marittimo grazie al prezioso lavoro compiuto dal Mit e dal Tavolo, per raggiungere un quadro realmente complessivo da condividere in Commissione Europea”.