È proprio vero che si può godere del mare solo d’estate? Gli amanti del mare risponderebbero con veemenza. Poche altre cose trasmettono un’atmosfera natalizia, come una spiaggia invernale e il mormorio quasi timido del mare dopo le forti mareggiate autunnali. E nel crepuscolo dorato e ormai freddo, quando le luci sul lungomare si accendono, ecco che prendono vita i presepi del Friuli Venezia Giulia.
Un inverno in spiaggia, quando il ritmo dell’estate è passato e i turisti, come uccelli migratori, non sono ancora tornati. Quando Graisani e Lignanesi si riappropriano dei loro borghi eppure tutti si preparano già per la primavera e il ritorno degli ospiti. Sotto il cielo gelido, spesso azzurro, si apre una spiaggia dorata che non solo promette divertimento estivo, ma che ospita anche il cuore della tradizione natalizia della regione: il Presepe di Sabbia di Lignano Sabbiadoro. Sono passati 120 anni, da quando in questo luogo, allora poco conosciuto in riva al mare, sorse il paradiso estivo di Lignano Sabbiadoro.
Dall’8 dicembre, come tradizione, le opere d’arte in finissima sabbia sono tornate a vivere per la 20° edizione, che celebra il legame tra mare e laguna, spiaggia e uomo, grazie ai due designer Lara Gozzo e il maestro Mario Vittadello ed all’intensa collaborazione tra la “Sand Academy” Accademia della Sabbia, l’associazione Dome Aghe Savalon d’Aur, il Comune di Lignano Sabbiadoro e Lignano Sabbiadoro Gestioni (LISAGEST), che gestisce anche la spiaggia cittadina.
“Io sono lignanese di nascita ed aver collaborato dal 2019 all’organizzazione del Natale a Lignano è motivo di orgoglio. È stato estremamente impegnativo, ma di grande soddisfazione – considera Emanuele Rodeano, presidente di LISAGEST – Lignano è una grande città turistica, ma anche un piccolo paese con la sua comunità, che per il Natale si ritrova con leggerezza ed allegria, ma è anche un segnale per tutti gli amici turisti che Lignano ed il suo mare vivono anche d’inverno. Quest’anno, con il gemelaggio con la cittadina di Klagenfurt in Austria, il nostro presepe di sabbia è arrivato anche nel loro mercatino natalizio”.
A pochi chilometri di distanza da Lignano, ad Aprilia Marittima, il Bambino Gesù può essere ammirato anche in un altro presepe speciale, galleggiante, visibile dalla Piazzetta dell’Imbarcadero, emozionante grazie ad una sapiente illuminazione, che permette di vedere il riflesso della culla sull’acqua.
Tra Grado e Lignano Sabbiadoro e lungo la costa, fino a Trieste, il periodo natalizio è un momento di gioioso divertimento nei villaggi natalizi, con le deliziose specialità regionali e l’amore speciale che gli abitanti del Friuli Venezia Giulia riservano ai loro presepi. Fino al 14 gennaio, Grado si trasforma in un presepe a cielo aperto, tra l’antico porto dei pescatori di Mandracchio e nelle tortuose viuzze per diventare la capitale dei presepi, con oltre 100 opere nei quartieri di Fossalon, Boscat ed Aquileia.
Se desiderate vivere in prima persona il meraviglioso mondo del Natale e persino a bordo, potrete attraccare in Darsena San Marco, a Porto San Vito o a Marina Primero, oppure nel centro di Aquileia nel Marina Resort Navigare 2.000, da poco entrato a far parte della rete dei porti turistici di FVG Marinas.
Per concludere, una deviazione per Trieste, la città dei venti, porta ad un altro presepe speciale, in pieno centro, a due passi da Piazza Unità, si trova un presepe parlante ed il Museo del Presepio.
Se volete visitare i presepi di sabbia in Friuli Venezia Giulia, potrete trovare tutti gli eventi e gli orari di apertura su: https://presepifvg.it