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Puntare sulla sostenibilità ambientale e sociale per rilanciare il settore turistico balneare del nostro paese.

“Il futuro è adesso – si rende necessario valorizzare e rilanciare l’impresa turistica attraverso un design sostenibile, emozionale e smart”

Stiamo vivendo a livello globale una vera e propria rivoluzione energetica, il Green Deal Europeo ci impone la neutralità climatica entro 2050, la cosiddetta transizione energetica. Verranno finanziati progetti ecosostenibili con un piano di investimenti da svariati miliardi di euro per i vari settori. Finalmente “siamo costretti” a progettare e riqualificare in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Questa nuova visione per un futuro migliore possibile è vissuta dai più come l’inizio di una crisi sistemica e finanziaria, in realtà è la più grande opportunità di crescita e rilancio dell’intero comparto turistico balneare e non solo.
L’Italia con un patrimonio costiero di oltre 8.000 Km e oltre 29.000 strutture turistico balneari è in grado di generare utili pari al 6% del PIL. Questi dati ci fanno capire quanto sia forte la massa critica e il moltiplicatore fornito da innovazione, sostenibilità e inclusività, possono far volare questo settore troppo fermo da tempo.

“Il futuro è adesso – si rende necessario valorizzare e rilanciare l’impresa turistica attraverso un design sostenibile, emozionale e smart” è quanto sostiene l’architetto Giancarlo Zema, CEO di Giancarlo Zema Design Group, studio di architettura tra i più innovativi e green a livello internazionale.
Artefice di importanti progetti ecosostenibili per infrastrutture intelligenti come: le Green Island per ANAS, HUB Energetici per Smart Road e stazioni di ricarica per auto elettriche – Urban Sprouts, gli Smart Green Parking per FS Park – Vertiporti per il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e ancora WaterNest Village, comunità energetiche galleggianti e HydrogenForest, stazioni ecosostenibili di rifornimento per auto a idrogeno.

Oggi più che mai è fondamentale perseguire la sostenibilità ambientale e sociale per rilanciare il settore turistico balneare. Dobbiamo adottare un nuovo “CONCEPT BALNEARE” in grado di ridurre e assorbire le emissioni di CO2, perseguire la sostenibilità dei materiali, utilizzandone di riciclati e riciclabili. Dobbiamo perseguire la sostenibilità energetica, producendo l’energia di cui necessitiamo attraverso fonti rinnovabili, solare e eolico. Dobbiamo perseguire la sostenibilità tecnologica, attraverso sistemi smart di domotica e intelligenza artificiale per ridurre i consumi e ottimizzare i rendimenti.

Fondamentale è perseguire anche la sostenibilità sociale, attraverso progetti di infrastrutture inclusive. Rendere accessibile a tutti le strutture balneari, significa aprirsi a nuovi fruitori, donare sorrisi e permettere una vita più serena e più appagante per tutti noi.